John Eric Basilio è un tatuatore originario delle Filippine, che ora vive e lavora presso Alter Ego Tattoo & Piercing a Knoxville, Tennessee. In oltre nove anni di lavoro costante nel settore del tatuaggio, ha sviluppato il proprio stile — Street Pop Art Tattoo, una combinazione di street art, pop art e realismo, uniti da una forte tecnica e da una composizione studiata nei dettagli.
I clienti e i partner apprezzano il suo stile per la sua unicità — quasi tutti i suoi lavori sono custom. Le persone arrivano da lui con le proprie storie e gli concedono piena libertà creativa, che lui esprime attraverso il linguaggio dello Street Pop Art Tattoo.
“Mi piace ascoltare le idee delle persone, ma quello che amo di più sono i progetti in cui posso costruire io stesso la composizione e sviluppare creativamente il tema. Alla fine, ogni lavoro è una collaborazione tra l’artista e il cliente: la loro storia diventa la base, e la mia arte diventa la forma.”
Il suo percorso professionale è iniziato nel 2014, ma ha preso in mano la macchinetta da tatuaggio per la prima volta nel 2010 — una rotativa che lui e suo fratello avevano costruito da soli. Prima del tatuaggio, la sua vita era piuttosto ordinaria: videogiochi, basket, musica. Scherza persino dicendo che sarebbe potuto diventare un rapper, se il tatuaggio non avesse preso il sopravvento.
Un punto di svolta importante è stato l’incontro con un mentore che ha riconosciuto il suo potenziale e lo ha indirizzato nella giusta direzione. Da quel momento, il tatuaggio è diventato non solo un hobby, ma la sua vera vocazione.
“Quando ho iniziato a tatuare in modo professionale, tutto ha acquisito un senso. Mi ha dato uno scopo, una direzione e uno spazio creativo che non avevo mai trovato altrove.”
Nei primi anni della sua carriera, Eric ha lavorato con stili giapponesi e neo-traditional, che gli hanno insegnato composizione, equilibrio e capacità di raccontare storie attraverso le immagini. In seguito è passato al realismo, che ha rafforzato la sua precisione, la profondità e l’attenzione ai dettagli.
“Col tempo ho sentito il bisogno di creare qualcosa di veramente mio — audace, espressivo e moderno.”
Da qui è nato lo Street Pop Art Tattoo, uno stile in cui può esprimersi pienamente fondendo arte figurativa e cultura di strada. Il suo portfolio è una sintesi di street art, pop art e realismo — lavori che attirano l’attenzione con il loro colore, la scala e l’intensità. Come dice Eric, “la tecnica e l’espressione artistica sono due facce dello stesso processo.” La tecnica garantisce durata e qualità, mentre l’espressione artistica dà al tatuaggio il suo carattere.
Eric racconta che al momento è particolarmente ispirato dai soggetti legati all’horror. Questo crea un contrasto interessante: immagini oscure e inquietanti presentate con colori vivaci e composizioni espressive.
“Si potrebbe dire che sto esplorando il ‘lato oscuro’ dello stile. Il contrasto tra l’horror e l’energia della pop culture rende il lavoro ancora più coinvolgente.”
Alle convention, Eric lavora a un ritmo che non tutti riuscirebbero a sostenere: tre giorni quasi senza pause, mantenendo concentrazione e qualità costante. In questo tempo riesce a completare un’intera manica esterna sul braccio o un grande pezzo sulla gamba. Questa velocità riflette la sua capacità di rimanere raccolto e produttivo sotto pressione.
In studio invece passa a un ritmo diverso: una manica completa richiede 8–10 sedute, mentre una gamba intera — 10–12, a seconda del volume di lavoro e della pelle del cliente.
“Alle convention e in studio lavoro con la stessa dedizione — ogni progetto riceve il 100% della mia attenzione.”
La sua resilienza è emersa in modo particolare alla Savage Ink International Tattoo Convention nel 2023 — uno degli eventi più memorabili della sua carriera. I preparativi sono stati caotici: non aveva un modello, il progetto è stato finalizzato solo pochi giorni prima dell’evento e alla fine ha tatuato gratuitamente la moglie di suo nipote. Eric racconta che si sentiva smarrito, finché sua moglie non gli ha ricordato la domanda più importante: “Pensa al perché lo stai facendo, o per chi lo stai facendo.”
“Quelle parole mi hanno colpito profondamente. Ho pensato ai miei figli — e all’improvviso tutto è diventato chiaro.”
Ha realizzato un pezzo sul tema dell’amore paterno, raccontato attraverso un linguaggio visivo non convenzionale. Si è ispirato a Breaking Bad, Armageddon e Planet of the Apes — storie di sacrificio, protezione e amore incondizionato. Il tatuaggio era carico di emozione — e ha vinto il Best of Show su 90 lavori presentati.
“Non è stato il mio lavoro più perfetto dal punto di vista tecnico, ma è stato quello con il significato più profondo.”
Nei mesi successivi la sua posizione si è ulteriormente rafforzata. Tre grandi eventi di fila — il Nashville Tattoo Arts Festival, la Knoxville Tattoo Convention e il C3 Collectors Convergence Con — gli hanno portato tre Best of Show consecutivi.
“Competere e fare da giudice mi formano come artista: le competizioni mi aiutano a crescere, e il ruolo di giudice aumenta il mio rispetto per il mestiere,” dice Eric.
Nello stesso periodo ha iniziato anche a lavorare dall’altra parte del tavolo: è stato invitato come giudice allo Scarefest Ink in Kentucky e al Middle Tennessee Tattoo Expo a Nashville.
Nel 2026 Eric ha in programma guest spot a New York, in Florida, a Dallas e a Los Angeles. Sta inoltre lavorando alla propria linea di inchiostri in collaborazione con Xtreme Tattoo Inks — un progetto che considera tra i più importanti della sua carriera.
L’obiettivo principale di Eric è continuare a crescere come artista e narratore. Vuole ampliare la propria geografia, partecipare a convention sempre più grandi, rafforzare le partnership con i brand e condividere il suo stile con un pubblico più vasto.
“Il mio obiettivo è semplice: crescere, sperimentare e lasciare un segno nell’industria. Voglio che le persone vedano il mio lavoro e provino subito qualcosa — che sia energia, curiosità o la sensazione di una storia.”
I clienti possono prenotare con l’artista tramite Instagram @basilioxtattoo o via email all’indirizzo info@basilioxtattoo.com. La sua agenda è fitta: al momento sta già prendendo prenotazioni per gennaio–febbraio 2026.
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