I profondi radicamenti del tatuaggio, che penetrano nella storia di diverse culture e civiltà, sono sempre stati un argomento di interesse e studio per molti. Tuttavia, esiste una categoria di artisti il cui legame con questo arte si estende ben oltre la semplice professionalità. Nelle loro opere si possono rintracciare non solo maestria e abilità tecniche, ma anche un profondo conoscimento delle tradizioni culturali e dei contesti storici.
Tra questi creatori spicca Michael Rasetti - una figura immersa nel mondo del tatuaggio fino ai suoi fondamenti. Le sue opere non si limitano a decorare la pelle, ma intrecciano tradizioni secolari e eredità storiche all'interno di esse.

Quando e perché hai deciso di diventare artista del tatuaggio?
- Mi sono imbattuto nel mondo del tatuaggio in modo naturale. Da ragazzo, mi ispirava il tatuaggio tradizionale del mio padre, una donna con il tramonto sul braccio: per me era l'emblema del cool. A scuola, mi trovavo a disegnare schemi per i compagni senza conoscere molto sul tatuaggio. Poi, un domenica quando avevo appena 13 anni, mia sorella mi ha portato con lei e mio fratello all'International Tattoo Expo a Roma. Quell'esperienza fu illuminante: mi sono ammaliato dalla maestria degli artisti e dal vivace contesto culturale del tatuaggio, che allora era ancora in piena fase d'oro per i convention. Assistere a persone provenienti da tutto il mondo, che parlavano lingue diverse e mostravano stili diversi, ha lasciato un'impronta indelebile su di me.

Il tatuaggio è arte, un lavoro o qualcosa di diverso per te?
- Assolutamente, il tatuaggio è stato il mio passione e lo è ancora, il mio piano A, B, C e anche D. È diventato il mio lavoro con i suoi vantaggi e svantaggi, incarnando il impegno e la responsabilità che caratterizzano ogni professione. Nonostante la mia passione per il tatuaggio rimanga profonda, mi trovo sempre più attratto a dedicare più tempo al disegno e all'esperimentazione con la pittura. Bilanciare queste attività con le richieste della vita quotidiana può essere difficile, ma è tutto parte del percorso.

Come, quando e cosa ti ha portato a scegliere il tatuaggio tradizionale?
- Credevo che il tatuaggio fosse una tradizione culturale e alcuni tatuatori possono essere riconosciuti come artisti, ma non necessariamente. Nel mio punto di vista, è essenziale riconoscere e onorare la ricca storia e le tradizioni che formano la base del tatuaggio. Sebbene il tatuaggio tradizionale non sia l'unico approccio, rappresenta un punto di partenza fondamentale che permette agli artisti di comprendere l'essenza e il significato di questa pratica antica. Studiando le opere di coloro che ci hanno preceduto, contribuiamo all'evoluzione organica del tatuaggio, aggiungendo forse le nostre proprie contribuzioni a questo artigianato vivente, diventando parte di esso.

I tuoi colori vivaci e solidi nei tatuaggi suscitano un vero e proprio piacere quando si guarda il tuo portfolio. Quali temi ti piacciono di più di lavorare?
- Grazie per i tuoi gentili commenti! Sebbene non abbia temi specifici che preferisco, mi sono trovato particolarmente attratto dalla versatilità delle serpenti come elemento di tatuaggio. Il loro simbolismo e l'aspetto estetico non smettono mai di sorprendermi. Negli ultimi tempi, sto affrontando i progetti di tatuaggio con un focus sul ritmo, i colori e l'armonia, piuttosto che essere fissato su particolari temi. Personalmente credo che i miei colori non siano speciali, sono semplicemente ben contrastati e ben accompagnati da colori complementari e non altri, questo è ciò che mi sembra renda i colori vivaci. È un periodo di esplorazione e studio per me, che mi permette di approfondire diversi aspetti del tatuaggio.

Osservando il tatuaggio per molti anni, sembra che il tatuaggio tradizionale sia uno dei più resistente alle tendenze di moda. Cosa ne pensi di questo? E perché credi che accada?
- Infatti, la resistenza del tatuaggio tradizionale alle variazioni delle tendenze di moda può essere attribuita al suo significato culturale profondo e alle tecniche dimostrate nel tempo. I tatuaggi tradizionali non sono semplici dichiarazioni di moda transitoria; sono simboli duraturi che si trasmettono da generazione in generazione. I maestri del tatuaggio ci hanno lasciato una ricca eredità di conoscenze ed esempi, dimostrando l'importanza di studiare e comprendere la pratica. Quindi ciò che la cultura del tatuaggio ha lasciato e non ha incorporato come sua lingua è solo parte della selezione naturale, forse errori utili per gli altri.
Viaggiate molto per lavoro? Dove siete stati? Chi avete avuto l'occasione di lavorare con? Potreste condividere un'esperienza particolarmente significativa?
- Adoro viaggiare, poiché ogni viaggio offre opportunità uniche per imparare e trovare ispirazione. Tra le tante esperienze memorabili, spicca il periodo trascorso a Londra con Claudia de Sabe e Yutaro, nonché il lavoro con Henning Yorgensen in Danimarca e Marco Serio a Amsterdam, due delle principali occasioni per condividere tempo con artisti di tattoo eccezionali. Inoltre, il lavoro con Jano Navarrete e acetates ha rappresentato un'esperienza estremamente ricca per comprendere la cultura giapponese del tatuaggio e condividere informazioni.

Inoltre, trascorrere un mese in Australia lavorando con il Lighthouse Fam e il Dynamic Tattoo Crew è stato un'esperienza veramente straordinaria. Sebbene sia difficile individuare un singolo episodio significativo, ciò che mi colpisce di più sono le profonde conversazioni sulle scelte stilistiche e sulle riferimenti culturali che spesso si svolgono durante il nostro tempo insieme, sia in un'area di tatuaggio che in un tavolo di disegno o in qualsiasi altro luogo. Questi momenti di scambio di idee e di conoscenze hanno rappresentato un valore fondamentale per il mio sviluppo come artista.
A tuo parere, dove è più popolare il tatuaggio tradizionale e perché?
- Secondo la mia esperienza e basandomi sui miei viaggi, il tatuaggio tradizionale sembra essere popolare in diverse aree, piuttosto che concentrato in specifici luoghi. Negli ultimi due decenni, il tatuaggio tradizionale ha avuto una forte presenza e un forte legame in tutto il mondo occidentale. Oggi sembra che questa popolarità sia diffusa ancora di più, creando una scena globale coerente per gli appassionati di tatuaggio tradizionale. Ciò che è interessante è quanto facilmente si possono riconoscere le differenze influenzate da diversi contesti culturali. Questa diversità offre infinite possibilità di interpretazione e riproduzione dello stesso soggetto o riferimento, mostrando la ricchezza delle tradizioni di tatuaggio tradizionale in tutto il mondo.

Credi nel simbolismo dei tatuaggi? Cosa c'è dietro i tuoi disegni?
- Data la mia predilezione per l'esperimentazione e i miei interessi in continua evoluzione, non ho un particolare tatuaggio preferito che dura a lungo; sembra che tutti siano punti di partenza. Tuttavia, al momento, mi colpisce un pezzo sul dorso ispirato dal "nurse mercy" dipinto dal maestro Ed Hardy nel 1995. La sua complessità e il suo simbolismo mi risuonano profondamente, rendendolo particolarmente interessante in questo momento.

Hai dei disegni, clienti, progetti o forse storie uniche che ti piacciono di più?
- Per me, l'aspetto più importante del tatuaggio è mantenere la concentrazione e accettare l'opportunità di evoluzione continua. Il tatuaggio è una carriera che ti permette di continuare a imparare, studiare e crescere, e a te spetta cogliere questa opportunità. La vedo come una professione dinamica in cui sempre c'è spazio per miglioramenti e esplorazioni, e questo è qualcosa che apprezzo veramente.
Abbiamo visto spesso te tra i partecipanti alle feste. Quali sono le più significative per te e perché?
- Partecipare a feste ha rappresentato un'esperienza preziosa per me, con un momento particolarmente significativo avvenuto alla fiera Iron Gate a Sydney nel 2023. L'esperienza mi ha offerto un'opportunità incredibile per confrontarmi e imparare osservando in azione alcuni dei principali figure della comunità del tatuaggio, come Sensei Horitoshi. Nonostante non abbia mai attivamente partecipato a concorsi, non perché non ne voglia, ma perché non mi sento mai di avere un lavoro sufficientemente valido, anche se non sono umile, è più legato all'esperimentazione e forse a un po' di timidezza e indolenza. Tuttavia, l'esperienza alla fiera Iron Gate rimane un ricordo prezioso per me.

In addition to tattooing, you create simply stunning paintings, design clothing! Have we missed anything? How do you manage to find time for all this, considering your schedule?
- Time is always a challenge, and I often wish there were more hours in the day to work on different projects. Painting, in particular, is something I do purely out of love. It's a way for me to stay inspired and discover new creative avenues. While managing everything can be difficult, I prioritize my projects based on their significance and the impact they have on my growth as an artist.
How do you assess your popularity? And in your opinion, how can it be measured?
- I don't like to focus on popularity or spend time assessing it. It's never been a goal for me. While it feels good when people appreciate my work, I don't actively measure or count popularity. My focus is on creating art that I'm passionate about and that is what I would like to resonates with others, if it happens better, I would get more skin for experimenting.
Many successful tattoo artists strive to share their acquired experience. Tell us if you have any such activities in your life and for whom they are.
- Mi piace infatti condividere le mie esperienze, anche se non sempre in attività strutturate. Sono sempre aperto a condividere conoscenze e spunti con altri artisti o con chiunque sia interessato a imparare di più sul mondo del tatuaggio. Trovo soddisfazione nel condividere ciò che ho imparato lungo il mio percorso nel mondo del tatuaggio.

Qual è il punto più affascinante di essere un artista del tatuaggio?
- Per me, il punto più affascinante di essere un artista del tatuaggio è il senso di appartenenza all'industria. Indipendentemente dallo sfondo o dalla località, esiste un legame naturale tra chi condivide un amore e una dedizione per il tatuaggio. Costruire relazioni con persone che condividono lo stesso interesse, da ogni parte del mondo, è un'esperienza ricca e gratificante, che aggiunge profondità alla mia esperienza come tatuatore.
Comments (2)