Mitologia giapponese nelle linee nere e rosse di Ivan Baiun

L'artista e tatuatore Ivan Baiun ha iniziato il suo percorso professionale in Israele, dove si è sviluppato come tatuatore negli anni e ha creato un proprio stile riconoscibile. Oggi sta entrando in una nuova fase della sua carriera, lavorando negli Stati Uniti — tra Los Angeles e San Francisco nei rinomati Sashatattooing studios.

Trascinato dalle stampate giapponesi, dalla mitologia e dal pittorico tradizionale, Ivan crea tatuaggi che combinano grafiche forti, una potenza emotiva e una composizione raffinata. Il suo stile distintivo è un dialogo tra corpo e immagine, in cui il nero e il rosso diventano una lingua in grado di trasmettere movimento, emozioni e storie personali.

— Ciao Ivan! Raccontaci un po' di te — da dove vieni e da quanto tempo tatuati?

— Sono nato a Kiev — una città che mi ha insegnato molto: contrasti, storia, resilienza. Cinque anni fa mi sono trasferito a Tel Aviv, Israele, e lì ho trovato veramente la mia voce come tatuatore. Sono nel settore da oltre sette anni. Negli ultimi tre anni ho tatuato presso lo studio Exodus — un posto che mi ha dato lo spazio per crescere e sperimentare. Tutto è iniziato come una quiete ossessione, ma è diventato il mio principale modo di espressione personale.

— Hai una formazione in arte? Chi ti ha insegnato a tatuare?

— Sì, sono interessato al tatuaggio da quando ero bambino. Intorno ai 13 anni sono diventato completamente immerso — raccolgo libri, studio la storia del tatuaggio, analizzo diversi stili e mi autoinsegno tutto ciò che posso.

“Ero ossessionato dallo studio prima di aver mai tenuto una macchina.”

La mia base è stata costruita attraverso autodidattismo e osservazione, motivato da un vero e proprio rispetto. Questo è ciò che ha formato il mio approccio attuale: indipendente, concentrato e intenzionale.

— Come descriveresti il tuo stile attuale? Quali tecniche utilizzi per rendere i tatuaggi espressivi?

— Il mio stile è evoluto organicamente. Sono noto per il mio uso di nero e rosso, che uso per creare disegni forti e carichi di emozione.

“Il mio focus è sulla composizione, il flusso del corpo e il contrasto profondo.”

Voglio che i miei tatuaggi sentano di essere vivi, immutabili e potenti. Nel tempo, mi sono concentrato su come far lavorare bene quei due colori — in modo pulito, strutturato e riconoscibile.

— Quando e come sei diventato interessato all'arte e alla cultura giapponese?

— All'inizio della mia carriera sono stato affascinato dal simbolismo e dalla struttura della cultura giapponese. L'equilibrio tra eleganza e intensità, gli elementi narrativi — tutto questo mi ha colpito. La maggior parte delle mie ispirazioni proviene da ricerche visive. Raccolgo libri giapponesi con stampate, illustrazioni e arte tradizionale — e li rivedo regolarmente. Mi piace anche visitare musei e giardini giapponesi in ogni città che visito — è diventato un rituale. Questi momenti silenziosi — studiare composizione, ritmo e texture — influiscono direttamente sulla mia progettazione e sull'equilibrio di ogni tatuaggio.

— Ci sono temi o personaggi che ti piacciono particolarmente tatuare?

— Assolutamente. Sono particolarmente attratto da figure potenti e dinamiche della mitologia giapponese — draghi, serpenti, tigri e maschere hannya — sono al centro del mio lavoro. C'è tanta energia e simbologia in loro, e si adattano perfettamente al corpo.

“È importante per me che il cliente sia emotivamente connesso alla storia dietro il disegno.”

Per quanto riguarda gli elementi rossi, uso spesso fiamme, fiori di ragno e crisantemi — ciascuno aggiunge emozione o ritmo. Mi piace creare un contrasto tra potenza bruta e delicatezza.

— C'è un tatuaggio che ti sei particolarmente orgoglioso o che ti è rimasto in mente?

— Uno dei miei progetti più recenti che mi piace è un tatuaggio completo sulle gambe. Una gamba mostra un drago con fiamme, l'altra un tigre con crisantemi, tutti uniti da un fondo nero. È stato tecnicamente impegnativo, richiedendo tempo, concentrazione e completa fiducia dal cliente. Mi è piaciuto l'ampiezza, il contrasto e il modo in cui i due lati si bilanciano senza essere simmetrici. Questo progetto rappresenta tutto ciò che cerco nel mio processo.

— Come è nata la tua collaborazione con Sashatattooing? Come è il lavoro tra San Francisco e Los Angeles?

— Questa collaborazione è nata con un reciproco rispetto — da tempo ammiro la visione di Sasha e la sua presenza internazionale. Ci siamo connessi per il nostro amore per disegni espressivi e ricchi di emozioni. I suoi studi creano spazio per artisti con forte individualità, e sono entusiasta di portare il mio universo nero e rosso ai due lati della California.

— Hai partecipato a convention di tatuaggio in Europa? Raccontaci la tua esperienza.

— Sì, ho partecipato a diverse convention europee, tra cui The Wild Claw in Belgio — uno dei più ispiranti eventi che abbia mai frequentato. L'atmosfera è speciale: un alto livello di artigianalità, un profondo rispetto per l'arte e un forte senso di comunità.

Ho ricevuto l'invito a tatuare in diretta durante l'evento — mi è stato dato l'occasione di presentare il mio stile giapponese nero e rosso a un pubblico europeo. Ho anche conosciuto artisti da tutta la continente, che ha portato a collaborazioni creative e inviti per spettacoli speciali. Questi eventi ti sviluppano non solo tecnicamente, ma mentalmente e artisticamente.

— Quali realizzazioni nella tua carriera consideri più significative?

— Onestamente, credo che il percorso stesso come tatuatore sia la principale realizzazione. Il tatuaggio mi ha dato l'occasione di viaggiare nel mondo, costruire relazioni con clienti e colleghi, e evolvermi attraverso nuove esperienze.

“Non è una singola meta — è un modo di vita pieno di crescita e di connessione umana.”

Creo arte profondamente personale per qualcuno, e questo rapporto di fiducia e impatto — è qualcosa che valuto profondamente. Ogni opera completata, ogni nuova città, ogni conversazione con qualcuno che realmente sente il tuo lavoro — è ciò che rende questa carriera significativa.

— Quali piani creativi hai per il futuro prossimo?

— Attualmente sono focalizzato sull'espansione della mia presenza negli Stati Uniti — attraverso spettacoli e partecipazione a convention. Sono entusiasta di essere parte di nuovi eventi internazionali — non solo come tatuatore, ma anche come giudice. È importante per me contribuire all'industria, sostenerla e mettere in evidenza opere forti e originali.

Artisticamente, sto approfondendo progetti narrativi a scala grande — composizioni complete del corpo, schiene, braccia che si sentono come murales vivi. Vorrei anche pubblicare un'edizione cartacea dei miei lavori in futuro.

— Come si può prenotare una sessione con te? Cosa dovrebbero sapere le persone che vogliono un tatuaggio da te in California?

— Il modo migliore per raggiungermi è tramite Instagram o via email: bayun.tattoos@gmail.com. Lavoro solo per appuntamento, e ogni progetto è personalizzato. Una volta che ci connettiamo, discuteremo delle idee e creeremo insieme il concetto. Non serve un'idea completa — basta contattarmi, e insieme la costruiremo. Io mi occupo del disegno, della composizione e assicuro che il tatuaggio si adatti al tuo corpo e all'energia.